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Blog > Vi raccontiamo le donne umbre (I parte)
Notizia del 09/03/2012
Durante il mese di marzo si festeggia la Giornata Internazionale della Donna che negli ultimi decenni ha perso purtroppo un po’ del suo significato, riducendosi spesso al mero divertimento di una serata tra donne.
Prendiamo spunto da questa ricorrenza per iniziare una breve narrazione di coloro che, a nostro parere, sono alcune tra le personalità femminili umbre che, in vari ambiti, si sono distinte e magari hanno contribuito a diffondere l'immagine del nostro bel territorio facendone apprezzare le peculiarità, siano esse in campo imprenditoriale, religioso, culturale, etc. .
Il nostro breve racconto non vuole certo essere una biografia del "personaggio del mese" che di mese, in mese illustreremo, ma soltanto un modo, crediamo simpatico, per far conoscere alcune donne umbre che con il loro operato hanno fatto storia e delle quali è bello ricordarsi quando si visitano alcuni luoghi del nostro territorio.
Non potevamo che iniziare da Luisa Spagnoli (nata nel 1877 e spentasi a Parigi nel 1935 per un tumore alla gola) che è stata un'imprenditrice dalla spiccata personalità che in varie occasioni ha saputo diversificare il suo business, passando da una drogheria in cui si producevano confetti, all'ideazione del Bacio Perugina (che proprio quest'anno celebra i suoi 90 anni), all'allevamento dei conigli d'angora che non venivano "tosati" (nè tantomeno uccisi) ma pettinati con estrema cura per ottenerne i preziosi filati di lana d'angora, per arrivare a creare una catena di negozi d'abbigliamento che porta il suo nome e che ancor oggi, orgogliosamente, fa apprezzare dovunque il buon gusto Italiano.
Luisa Spagnoli aveva già intuito che essere un buon "manager" comportava anche offrire ai propri dipendenti dei benefits che non erano disponibili in altre aziende dell'epoca, ed ecco quindi che nascono le nursery per i figli dei dipendenti, si cerca di creare un gruppo tra dipendenti e familiari e quindi nascono le iniziative delle partite di calcio, insomma la parte ricreativa e assistenziale diventa a tutti gli effetti parte integrante del ciclo produttivo. Ancor oggi chi arriva a Perugia, può visitare il Parco Giochi "Città della Domenica" che è stato fondato intorno agli anni sessanta. Sicuramente Luisa Spagnoli ha contribuito fortemente all'inserimento femminile nel mondo del lavoro.
Vi diamo appuntamento al prossimo mese con un'altra personalità femminile umbra tutta da scoprire.
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